Gastnutzer
31. Januar 2023
Ottobre di grande attualità nel menù presentato con garbo e cortesia in un luogo i cui esterni sono di rara bellezza, incastonato nelle colline di Poleo, appena sopra Schio. Anche gli interni non deludono, anzi trasmettono relax e serenità, predisponendo alla degustazione à la carte. Che inizia con una sorpresa: crema di cavolfiore con speck d’oca e pistacchi, ecco scelto l’antipasto ovvero una mezza Cipolla grigliata (mia nonna la faceva.. ma non così guarnita.. e così buona) decorato con un Tuorlo morbidamente dorato, una vera dolcezza condita con un’ottima leggera demi-glace (ma forse sbaglio); via con un gran bel Risotto ai Porcini freschi, Midollo e Mandorle (cottura 10 e lode); sbircio il mio vicino che sceglie la Coscia d’Oca disossata accostata a Cavolo verde brasato e Datteri. Mia moglie ed io, Porcino grigliato con Crema di Parmigiano 36 e Nocciole tostate.. Dessert molto buoni fatti da loro, la Meringata montata al momento.. Argentea mise en place, cristalli per bere ma anche come elegante e brillante mensa, accoglienza signorile per noi e personalizzata per i nostri due Pargoli. Ottima Carta dei Vini, Servizio all’altezza. A braccetto Cibo, Vino, Stile e Famigliarità per una piacevolissima domenica da ricordare. Lunga passeggiata nel grande parco, fra il torrentello che forma un laghetto ricco di variopinti e ben pasciuti “pescioloni”, salendo le ripe che portano in alto, lassù, verso i castagni che lasciano cadere ricci con dentro copiosi frutti, le castagne, luccicanti all’ultimo scampolo di sole che riscalda il Podere.
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