La struttura è molto intima poiché nascosta tra le montagne e lontana da vari servizi. La si raggiunge alla fermata “Shimobe Onsen” della Minobu Line. Il personale è accogliente, affabile, sorridente. Alcuni parlano inglese. Le camere sono in stile giapponese vintage e personalmente le ho trovate comode e pulite. La mia aveva un bagno con tavoletta auto riscaldante, saponi per skin care e prodotti igienici vari (Spazzolini, spazzole, crema mani, cottonfioc Etc). C’era poi la stanza principale con un angolo finestra ben curato, un tavolo e delle sedie in stile giapponese, e infine degli armadi. Uno degli armadi conteneva i futon. Alla reception potete chiedere allo staff di sistemarcelo mentre siete a cena. Sono piuttosto sicuro di aver visto in giro anche qualcuno scegliere invece una branda-materasso in caso non riuscite o non potete dormire sul futon. Per la colazione e per la cena ci sono orari molto stretti (Colazione 7-9 am e cena fino alle 6-8 pm ). Si accede ad entrambi con un biglietto che potete avere gratuitamente alla reception. Per il pranzo invece bisogna pagare a parte. Si tratta principalmente di un tipo di menu a buffet per quanto riguarda colazione e cena. Ovviamente se ordinate qualcosa di speciale (Determinati piatti o bevande alcoliche Etc) queste vanno pagate. Piccola nota sul buffet: È molto diverso da quello a cui siamo abituati in Occidente quindi non spaventatevi se la mattina vi ritrovate un croissant con dentro uno spiedino di pesce arrostito. Non è una iperbole. Dico sul serio. Il cibo è buono e le porzioni di base piccole ma nessuno vi vieta di fare un bis se ne volete altro. Per quanto riguarda invece il cuore della struttura, ovvero l’onsen, questo si divide in due tipologie: Privato e Pubblico. L’onsen pubblico consiste in due aree che si invertono ogni 6 ore circa. Una per il genere maschile e l’altra per quello femminile. Una oba-San molto gentile mi ha insegnato alcune basi che riassumerò per i più curiosi: Quando entrate svestitevi e mettete tutto nella cesta. Portate con voi solo l’asciugamanino (Lo chiamerò da qui in poi “pezza”) piccolo. Quando raggiungere la zona vasche non buttatevi prima di esservi lavati alle docce. Li ci sono i prodotti (sapone shampo balsamo) e delle bacinelle con delle sedioline. Sciacquate entrambe, inumidite la pezza e poi riempitela di sapone. Lavatevi normalmente ma badate a usare la pezza per scrostare sporco e pelle morta grattando sulla pelle. Quando avete finito sciacquate voi e la pezza. Infine passate la pezza sotto l’acqua fredda e strizzate. Mettetela in testa e via, andate a qualsivoglia vasca preferite. Personalmente vi consiglio di variare fra le calde e la fredda per la circolazione ma se vi piace esclusivamente il calore potete comunque variare con la sauna. La pezza fredda serve per aiutare con i giramenti di testa se avete la pressione bassa o rinfrescarvi quando serve. Per quanto riguarda l’onsen privato invece va prenotato prima e ogni 40 min
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