Rifugio Fonteghi

Tutto bene, abbiamo mangiato e dormito nel Rifugio. Posto tranquillo e vicino ad alcune escursioni; zona silenziosa, camera accogliente e buon cibo. Personale disponibile e cordiale. Prezzi nella norma.

Abbiamo pranzato al rifugio Fonteghi prima di andare al Ponte su Funi. Fortunatamente abbiamo telefonato prima per prenotare e i gestori ci hanno indicato la strada da seguire (che nessun navigatore conosce) e che è asfaltata, stretta tra pareti di roccia strapiombanti, molto suggestiva e fresca, che segue un torrente. Tutto il personale è stato molto gentile e il cibo ottimo e abbondante: fettuccine ai funghi porcini e al cervo e carne salata con grana e patate novelle con buccia, per finire con salame al cioccolato!

Ci torniamo spesso perché troviamo sempre ottima accoglienza e piatti appetitosi a prezzi molto competitivi. Ma una menzione particolare meritano i dolci. Porzioni abbondanti di salame al cioccolato e strudel squisiti! Dal rifugio Fonteghi si possono fare belle camminate verso il rifugio Boz o verso il rifugio Caltena passando per il caratteristico ponte tibetano. Percorsi adatti a tutti.

Location meravigliosa, immersa nel verde, punto di partenza per accedere al percorso verso il “ponte tibetano”. Ti senti avvolto e coccolato dalla natura … per quanto ci riguarda, purtroppo, non possiamo però dire lo stesso dei gestori del Rifugio Fonteghi. Ristorazione nella media e prezzi leggermente più alti della media. Nello specifico, a noi le tagliatelle con i funghi non sono piaciute perchè non erano modello “pasta asciutta” ma “pasta in brodo” e per quanto riguarda le costicine di maiale non erano cotte completamente. Inoltre. abbiamo aspettato circa 1 ora dall’ordinazione. Posto questo, considerato che alla fine “de gustibus non est disputandum” … riteniamo che, piuttosto che elargire consigli culinari ai gestori, possa essere utile, al fine di evitare una cattiva recensione e dissuadere futuri escursionisti dal fermarsi in questo rifugio, prestare maggiore attenzione alla soddisfazione del cliente. Forse, nell’occasione in cui sorge un malinteso o una divergenza di gusti, potrebbe essere carino offrire di riparare al danno con un piccolo sconto o con un caffè! Piccoli gesti che non passano inosservati, non manderanno in fallimento l’azienda e non arricchiranno il cliente, ma che verranno apprezzati da chi non pretende la perfezione in ogni piatto ma … un pò di empatia e gentilezza!