Hotel Ristorante Borgo la Tana

Wonderful find for a 3 star hotel -stayed for 4 nights. Although the decor might be a little dated by today's modern expectations, it was in very good order and the hotel was beautifully clean throughout. Lovely breakfast and good restaurant offering traditional Italian dishes. Beautiful swimming pool with lovely views. Free private parking. All staff very helpful, friendly, polite and professional. We enjoyed our stay very much and would recommend this hotel. To appreciate the beautiful area you really need to have a car. If you are an avid tea/coffee drinker then take a travel kettle and some tea bags as these were not provided in our room; I think this is usual practice for southern Italy.

Stopped here on my journey to Matera having crossed early morning from Sicily. Had a nice room, comfy bed and efficient a/c. Pool was across the road. Enjoyed a seafood dinner in their restaurant along with a couple of glasses of wine

È un’hotel da sogno per la tranquillità e la bellezza della location, la cortesia dei proprietari e dipendenti, la bontà e quantità delle portate, la cura e pulizia delle camere, ed infine il prezzo “eccellente”. Sicuramente ripeterò l’esperienza.

Soggiorno indimenticabile. Struttura molto bella e staff eccellente! Sempre tutto organizzato e disponibili per qualsiasi esigenza. Ci siamo sentiti veramente benissimo. Ristorante buonissimo e salutare, pietanze ottime. Camere ampie e pulite

Spazi esterni molto belli e curati, da 4 stelle, personale gentile. Avevamo una camera standard, carina e pulita, con un piccolo spazio esterno molto apprezzato, unica nota negativa bagno con doccia molto piccola. Avevamo optato per la mezza pensione, buona e varia la colazione, servita in un bello spazio con vista verso il mare e piscina della struttura, invece non mi è piaciuto sia la sala ristorante sia le portate, nulla di particolare.

Sono già stato in questo albergo nel luglio 2022 e, così come testimonia la recensione dell'epoca, confermo che si tratta di un bel complesso curato, allora come oggi, nei minimi particolari (almeno quelli visibili). Questa volta ho soggiornato, anche se il verbo soggiornare non è appropriato per quello che subito e che sto per raccontare, lo scorso fine settimana ed ho avuto una esperienza da incubo sia per un inconveniente tecnico, che può comunque sempre accadere e sia per l'arroganza del proprietario che anche di fronte a delle evidenze, non ha fatto altro che trovare rimedi peggio degli inconvenienti sfoggiando un repertorio comportamentale non degno di una persona educata, specie se si considera il ruolo. Vengo al fatto: mi assegnano la camera 204 e solo dopo essere andato a letto mi accorgo che l'aria condizionata non funziona e, in un bagno di sudore (la camera è comunque piccola e le temperature sono comunque alte) sono costretto ad utilizzare, non per dormire ma almeno per riposare, una sedia all'esterno della camera stessa. Causa anche una mia patologia, accuso fortemente il disagio ed all'indomani (siamo a sabato 29 giugno) faccio presente l'inconveniente alla reception e chiedo, nel caso non fosse possibile ripristinare il corretto funzionamento, il cambio camera ed avvisando che senza risoluzione avrei interrotto anzitempo la permanenza. Al rientro, e siamo in serata, chiedo se il problema era stato risolto ed il proprietario mi dice che il condizionatore non ha funzionato perchè "qualcuno" avrebbe smanettato sulle manopole predisponendo il fan-coil sul caldo. Richiedo conferma del funzionamento e qui si inizia ad alzare la voce con frasi del tipo "ma mette in dubbio la mia parola?", solo che accedendo alla camera il fan coil era così come lo avevo lasciato, ovvero non funzionante. Risalgo in reception e chiedo che lo stesso proprietario mi accompagni in camera per illuminarmi su come far funzionare il fan-coil. Cosa succede? Il fan coil non funziona e, a denti stretti (ma non troppo) dispone il cambio di camera, il tutto intervallato da alzate di voce. Tutto finito? La camera che mi ha poi assegnato (la num 119), con uno split funzionante, era comunque senza armadio e con un bagno minuscolo (come si vede dalle foto), solo che mi sono arrangiato visto che dovevo trascorrere solo una notte e non avevo voglia di parlare con gente che non conosce, o forse li conosce ma non li vuole praticare, i dettami della buona educazione che anche il ruolo impone, volente o nolente. Quando vado poi a pagare continua ad insistere perorando le sue (inesistenti) ragioni e non crede nemmeno che la camera che mi ha dato in sostituzione non dispone di armadio (a questo punto ho detto io "mette in dubbio la mia parola?). Alla fine, senza che avessi chiesto niente, mi ha fatto uno "sconto" sull'importo pattuito (160,00 euro in luogo dei 200,00 pattuiti). Che dire alla fine: io mi definisco turista per pochi giorni all'anno e se devo abbandonare il